Uno dei marchi italiani che ha contribuito a fare la storia del ciclismo sta per essere rilanciato. Come ha raccontato a Repubblica, infatti, Giacomo Salvarani sta cercando di riportare in alto la storica azienda parmense di famiglia specializzata nelle realizzazione di cucine. Il figlio del patron Renzo, scomparso il 18 ottobre scorso, non ha dimenticato il forte legame del marchio con il ciclismo. Tra il 1963 e il 1972 l’azienda prestò il proprio nome ad una squadra di professionisti in cui corsero alcuni dei più forti atleti dell’epoca come Vittorio Adorni, Felice Gimondi e Dino Zandegù, capaci di conquistare con questa maglia grandi giri e classiche monumento.
Anche nel nuovo corso dell’azienda il ciclismo potrebbe avere un ruolo centrale, con la realizzazione e la vendita di oggetti vintage: “La squadra di ciclismo sponsorizzata dalla Salvarani ha realizzato imprese storiche, vincendo 447 gare in dieci anni, tra le quali, nel ‘65, il Tour de France con Gimondi e il Giro d’Italia con Adorni ed è ancora ricordata come una delle squadre più formidabili di tutti i tempi: qualche anno fa, alla grande manifestazione ciclistica dell’Eroica, che si tiene nel Chianti, mi sono accorto che molti indossavano maglie Salvarani e ho avuto l’idea di replicare articoli vintage legati al ciclismo. Si tratta di prodotti di nicchia, di grande qualità, che ho messo sul mercato a inizio 2020 e che stanno avendo molto successo, anche all’estero, dal nord della Francia all’Inghilterra e agli Stati Uniti”.
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